Se hai utilizzato prodotti per la cura dei capelli senza vedere grandi risultati, potrebbe essere che tu non abbia scelto le formule giuste per il tuo tipo di capello.
Proprio come è importante capire il tuo tipo di pelle per implementare una routine efficace, capire che tipo di capelli hai può svolgere un ruolo primario nell’aiutarti a raggiungere gli obiettivi che ti sei prefissata per la tua chioma.
Ora, semplicemente guardando i tuoi capelli, sarai in grado di riconoscere alcune caratteristiche evidenti. Ad esempio, se è liscio, ondulato, riccio o molto riccio? Tuttavia, ci sono alcuni altri fattori da considerare per individuare esattamente il tuo tipo di capelli.
Qui di seguito è riportato tutto ciò che devi sapere per capire i vari tipi dei capelli, le varie texture e definire esattamente come sono i tuoi. Abbiamo cercato di elencare le informazioni più semplici, lasciando quelle “scientifiche”, più complicate, per un’altra volta.
In questo articolo:
- Conoscere la struttura del capello
- Parliamo dei tipi di capelli
- Spessore dei capelli vs densità
- Texture dei capelli vs. porosità dei capelli
- Impara a conoscere il tuo cuoio capelluto
- Infine, parliamo di caduta e invecchiamento dei capelli?
1. Conoscere la struttura del capello: cosa c’è da sapere – e perché è importante
Per prendersi cura dei capelli nel modo giusto, bisogna prima di tutto conoscerli. I capelli non sono solo qualcosa da pettinare o acconciare, sono una struttura complessa, influenzata da fattori come la genetica, lo stile di vita, l’ambiente e le abitudini quotidiane. Capire da cosa sono composti e come si comportano ti aiuterà a scegliere i prodotti e i trattamenti più adatti ai tuoi capelli.
Com’è fatto il capello?
Il capello è composto soprattutto da cheratina, una proteina forte e fibrosa che si trova anche nelle unghie e nello strato esterno della pelle. Viene prodotta nel follicolo, dove le cellule si formano, poi risalgono verso la superficie, si induriscono e muoiono, è così che nasce la parte visibile del capello. Anche se tecnicamente è “morto”, il capello reagisce a tutto ciò che facciamo: calore, umidità, attrito e trattamenti chimici ne influenzano aspetto e salute.
Ogni capello è formato da tre strati principali:
- Cuticola – È la parte più esterna del capello, composta da piccole cellule trasparenti che si sovrappongono tra loro, un po’ come le tegole di un tetto. Quando la cuticola è sana e rimane chiusa, i capelli sono lisci, luminosi e protetti dagli agenti esterni.
- Corteccia – È lo strato centrale, dove si trovano la cheratina e la melanina, cioè la proteina che dona forza al capello e il pigmento naturale che ne determina il colore. La corteccia è quella che determina la resistenza, l’elasticità e la struttura del capello.
- Midollo – È la parte più interna. Non tutti i capelli ce l’hanno: nei capelli sottili può anche mancare. Non ha un ruolo fondamentale, ma si trova nei capelli più spessi o corposi.
Termini utili da conoscere quando si parla di capelli
- Fusto del capello: È la parte del capello che vediamo e tocchiamo, quella che esce dal cuoio capelluto. È composta da cellule di cheratina ormai morte e include la cuticola, la corteccia e, a volte, il midollo. È proprio il fusto che lavi, pettini, colori e tratti con i vari prodotti ogni giorno.
- Fibra capillare: È il termine che si usa per indicare un singolo capello. A volte, però, si usa anche per parlare delle caratteristiche generali dei capelli, come lo spessore, la resistenza o il modo in cui reagiscono a fattori come umidità, calore o trattamenti.
- Produzione di sebo: Il sebo è una sostanza grassa e oleosa che il cuoio capelluto produce in modo naturale. Ha il compito di proteggere i capelli, mantenendoli lucidi, morbidi e ben idratati. Una produzione di sebo equilibrata è fondamentale per la salute di cute e capelli: se è eccessiva, i capelli risultano grassi; se è insufficiente, possono diventare secchi, opachi e fragili.
- Elasticità: L’elasticità è la capacità del capello di allungarsi senza rompersi e di tornare alla sua forma naturale. Quando i capelli sono sani, sono elastici che significa hanno il giusto equilibrio di idratazione e proteine. Puoi fare una prova semplice: prendi un capello bagnato e allungalo delicatamente. Se si tende e poi torna indietro, è elastico. Se invece si spezza, potrebbe aver bisogno di più idratazione o proteine.
- Porosità: La porosità è un aspetto importante, anche se non si vede. Indica quanto i tuoi capelli riescono ad assorbire e trattenere l’idratazione, e dipende da quanto sono “aperte” o “chiuse” le cuticole. I capelli possono essere a bassa, media o alta porosità, e questo influisce molto su come reagiscono ai prodotti che usi, soprattutto quelli idratanti o i prodotti styling. Ne parliamo meglio più avanti nell’articolo.
Perché è importante conoscere il proprio capello
Capire com’è fatto il tuo capello e come interagiscono fattori come elasticità, sebo e porosità ti aiuta a riconoscere meglio di cosa ha davvero bisogno.
Ad esempio:
- Capelli secchi e fragili: Potrebbero avere bisogno di più idratazione o nutrimento, magari perché la cute produce poco sebo o perché le cuticole sono troppo aperte.
- Capelli spenti, deboli o senza corpo: Potrebbero aver bisogno di un trattamento ricco di proteine per rinforzare la struttura interna del capello.
- Capelli crespi o opachi: Hanno spesso bisogno di balsami che levigano la cuticola o di oli protettivi per rendere i capelli più lucidi e morbidi.
Più conosci i tuoi capelli e impari a capire di cosa hanno bisogno, più riuscirai a prendertene cura nel modo giusto. Il risultato? Una chioma più sana e luminosa, giorno dopo giorno.
2. Parliamo dei tipi di capelli
La prossima volta che lavi i capelli, lasciali asciugare all’aria senza alcun prodotto. Questo ti aiuterà a definire la loro forma o texture naturale.
È possibile utilizzare quanto segue come linea guida:
- Se i tuoi capelli si asciugano lisci senza onde o ricci, allora hai i capelli lisci (capelli di tipo 1).
- Se i tuoi capelli si asciugano con un leggero movimento a “S”, allora hai i capelli mossi (capelli di tipo 2).
- Se i tuoi capelli si asciugano con un ricciolo definito, allora hai i capelli ricci (capelli di tipo 3).
- Se i tuoi capelli si asciugano formando riccioli stretti o spirali, allora hai i capelli molto ricci (capelli di tipo 4).
Ogni tipologia di capelli merita una routine che ne esalti la sua naturale bellezza. I capelli ricci e crespi hanno spesso bisogno di maggiore idratazione e definizione, mentre i capelli lisci e mossi possono beneficiare di trattamenti che diano volume o che abbiano un effetto anti crespo.


Per capire davvero di cosa hanno bisogno i tuoi capelli, può essere utile andare un po’ più a fondo e individuare anche il tuo sottotipo, grazie al sistema di classificazione A-B-C. Ogni tipo (dal 1 al 4) si divide ulteriormente in base allo spessore del capello e a quanto è morbida o stretta l’onda, il riccio o il boccolo.
Tipo 1: Capelli Lisci
I capelli lisci riflettono maggiormente la luce, per questo hanno spesso un aspetto naturalmente lucido. Tendono a non tenere bene la piega, ma in genere sono meno soggetti al crespo.
1A: Capelli molto fini, morbidi e perfettamente lisci
- Come prendersene cura: Meglio evitare prodotti troppo ricchi o pesanti, che rischiano di appesantire i capelli. Scegli shampoo leggeri e volumizzanti, e usa uno shampoo secco per dare un po’ di volume alle radici tra un lavaggio e l’altro.
- Com’è questo tipo di capello: È sottilissimo, scivoloso e non tiene facilmente la piega o il riccio. Di solito tende a sporcarsi velocemente.
- Dove si trova più spesso: È molto comune tra le popolazioni dell’Asia orientale, come in Giappone, Corea e Cina.
1B: Capelli lisci con un po’ più di corpo e volume naturale
- Come prendersene cura: Per donare più movimento puoi usare una mousse leggera o uno spray al sale marino. I balsami volumizzanti sono ottimi per non appesantire i capelli e valorizzarne la forma naturale.
- Com’è questo tipo di capello: È un po’ più spesso e strutturato rispetto al tipo 1A. Ha un minimo di volume e movimento in più, e tiene leggermente meglio la piega.
- Dove si trova più spesso: È abbastanza comune in diverse popolazioni asiatiche e caucasiche, soprattutto nel Nord Europa e in alcune zone dell’Asia centrale.
1C: Capelli lisci, ma spessi e con un accenno di onda
- Come prendersene cura: Un siero lisciante o un olio leggero può aiutare a controllare il crespo. L’idratazione costante è fondamentale per gestire questo tipo di capello.
- Com’è questo tipo di capello: È spesso, tende a gonfiarsi e a diventare crespo, e non tiene facilmente la piega. Con l’umidità può avere un leggero effetto mosso.
- Dove si trova più spesso: È tipico di molte persone dell’area mediterranea, del Medio Oriente e di alcune popolazioni native americane.
Capelli di tipo 2: mossi
Sono capelli che si trovano a metà strada tra il liscio e il riccio, con una texture naturale molto versatile. A seconda di come vengono asciugati o modellati, possono risultare più morbidi e disciplinati oppure più voluminosi e definiti.
2A: Onde sottili e leggere a forma di “S”
- Come prendersene cura: Meglio evitare i prodotti troppo pesanti che tendono ad appiattire il capello. L’ideale è usare uno spray texturizzante o un balsamo senza risciacquo per donare un po’ più di definizione e movimento.
- Com’è questo tipo di capello: La radice è generalmente piatta e le onde iniziano da metà lunghezza in giù. È un capello che si può facilmente lisciare o rendere più mosso con lo styling, mantenendo sempre un aspetto naturale.
- Dove si trova più spesso: È piuttosto comune tra le persone di origine europea, soprattutto nell’Europa occidentale e meridionale.
2B: Onde più definite con un tocco di crespo
- Come prendersene cura: Usa uno spray anti-crespo o un siero disciplinante per controllare l’effetto crespo e mantenere le onde definite. Asciugare con il diffusore aiuta a valorizzare la forma naturale del capello.
- Com’è questo tipo di capello: Le onde iniziano già dalle radici e hanno una forma più definita. I capelli sono di medio spessore e tendono a gonfiarsi un po’, soprattutto con l’umidità.
- Dove si trova più spesso: È un tipo di capello piuttosto comune tra chi ha origini mediterranee o miste.
2C: Onde spesse e corpose, quasi ricce
- Come prendersene cura: Questo tipo di capelli ha bisogno di molta idratazione. L’ideale è usare uno shampoo ricco e nutriente, seguito da una maschera intensa per mantenere il capello morbido e gestire il crespo. Una crema modellante specifica per onde o ricci aiuta a definire meglio la forma naturale.
- Com’è questo tipo di capello: Onde voluminose, ben definite, che a volte si trasformano in ricci morbidi. Tendono a diventare crespi con l’umidità.
- Dove si trova più spesso: Questo tipo di capello è comune in America Latina, nel Sud-est asiatico e tra persone di origini miste.
Tipo 3: Capelli ricci
Questo tipo di capello forma ricci definiti ed elastici e tende a essere più secco a causa della sua struttura che tendenzialmente non permette al sebo arrivare facilmente fino alle punte.
3A: Ricci morbidi e ben definiti
- Come prendersene cura: I prodotti ideali sono le creme modellanti o i gel leggeri per ricci. Meglio evitare solfati e siliconi e prodotti che possono appesantire e lasciare residui.
- Com’è questo tipo di capello: Ricci morbidi e lucenti, con onde a spirale ampie e ben delineate, grandi più o meno quanto un evidenziatore o un pollice.
- Dove si trova più spesso: È un tipo di capello comune tra chi ha origini misto africane, latinoamericane o mediterranee.
3B: Ricci elastici e definiti, con spirali strette a forma di cavatappo
- Come prendersene cura: L’idratazione è fondamentale. Scegli creme ricche e prova il co-wash, cioè lavare i capelli con un balsamo lavante invece dello shampoo. Per dare più definizione, si può usare la tecnica del finger-coiling, arrotolando i ricci con le dita.
- Com’è questo tipo di capello: I ricci sono più stretti rispetto al 3A, con più volume e meno lucentezza naturale. La texture può cambiare da una zona all’altra della testa, cosa del tutto normale.
- Dove si trova più spesso: Questo tipo di riccio è molto comune tra le persone afroamericane, afro-caraibiche e brasiliane.
3C: Ricci molto stretti e super voluminosi
- Come prendersene cura: Questo tipo di capello ha bisogno di tanta idratazione. I balsami senza risciacquo belli ricchi fanno la differenza, e delle acconciature protettive aiutano a mantenerli più sani. Meglio non pettinarli troppo, così i ricci restano ben definiti e non si spezzano.
- Com’è questo tipo di capello: Sono ricci piccoli e molto fitti, con una spirale stretta più o meno grande come una matita. Hanno tanto volume e tendono ad accorciarsi parecchio rispetto alla lunghezza reale (effetto shrinkage).
- Dove si trova più spesso: È un tipo di capello molto comune nelle persone di origine africana, spesso con un mix di origini latine o caraibiche.
Termini utili da sapere:
Shrinkage: È il fenomeno per cui i capelli ricci o afro sembrano molto più corti da asciutti rispetto a quando sono bagnati. Succede perché, man mano che si asciugano, i ricci si accorciano naturalmente tornando alla loro forma compatta.
Co-wash (o co-washing): È un modo più delicato per lavare i capelli: invece dello shampoo, si usa solo il balsamo (oppure un balsamo lavante specifico). È perfetto per chi ha capelli ricci o secchi, perché deterge e senza seccare e aiuta a mantenere l’idratazione naturale.
Tipo 4: Capelli afro o molto ricci
I capelli di tipo 4 sono i più ricci e compatti. Possono avere una forma a spirale molto stretta o a zig-zag, e spesso sembrano più corti di quello che sono davvero: da bagnati si vedono lunghi, ma quando si asciugano “si ritirano” parecchio, per il fenomeno dello shrinkage.
4A: Ricci stretti a forma di “S”
- Come prendersene cura: Hanno bisogno di prodotti molto ricchi e nutrienti, come il burro di karité o l’olio di avocado, che aiutano a mantenere i capelli idratati. Le acconciature che allungano il riccio, come le trecce arrotolate da sciogliere una volta asciutte, aiutano a evitare nodi e grovigli.
- Com’è questo tipo di capello: I ricci sono ben definiti, elastici e soffici, con una forma a “S” evidente. Riescono a trattenere abbastanza bene l’idratazione e mantengono la loro forma naturale.
- Dove si trova più spesso: È un tipo di capello molto diffuso tra le persone di origine africana e afroamericana, soprattutto dell’Africa occidentale e centrale.
4B: Ricci a forma di “Z”, poco definiti
- Come prendersene cura: Questo tipo di capello ha bisogno di prodotti molto ricchi e nutrienti, come creme dense e burri vegetali. Le acconciature protettive, come le treccine o i nodi arrotolati, aiutano a evitare la rottura e a mantenere i capelli più sani.
- Com’è questo tipo di capello: I ricci non sono arrotondati, ma formano delle pieghe nette, a zig-zag, simili alla lettera “Z”. Hanno poca definizione naturale e sono molto delicati, quindi vanno trattati con cura.
- Dove si trova più spesso: È un tipo di capello molto comune in tante zone dell’Africa subsahariana e tra le persone di origine africana in tutto il mondo.
4C: Ricci stretti e compatti, con forte restringimento
- Come prendersene cura: I capelli 4C hanno bisogno di tanta idratazione e delicatezza. Trattamenti nutrienti frequenti e il minor intervento possibile aiutano a mantenerli sani. Meglio districarli con le dita o con un pettine a denti larghi per evitare di danneggiarli.
- Com’è questo tipo di capello: È il tipo di capello più fragile in assoluto. I ricci sono così stretti che, a occhio nudo, possono sembrare quasi invisibili. Tendono a “restringersi” fino al 75% rispetto alla loro lunghezza reale, il che rende difficile capire quanto siano davvero lunghi.
- Dove si trova più spesso: È molto diffuso tra le persone di origine africana, in particolare dell’Africa occidentale e nelle comunità afro-caraibiche.
Capire che tipo di capelli hai ti aiuta a scegliere i trattamenti, gli styling e i prodotti più adatti. Che siano lisci, mossi o super ricci, il primo passo per avere capelli sani e luminosi è imparare ad apprezzare la tua texture naturale.


Suggerimento: non confondere il tipo con la texture. I tuoi capelli possono essere ricci e fini, o lisci e ruvidi, ne parleremo più avanti.
3. Spessore dei capelli vs densità dei capelli
Quando si parla dell’aspetto dei capelli, entrano in gioco due fattori importanti: lo spessore e la densità. Spesso questi sono confusi, ma descrivono cose molto diverse.
- Lo spessore dei capelli si riferisce al diametro di ogni singolo capello. I tuoi capelli sono fini, medi o spessi?
- La densità dei capelli si riferisce al numero di capelli sulla testa. Hai capelli radi o una testa piena?
Come determinare lo spessore:
Lo spessore si riferisce al diametro dei singoli capelli, che generalmente si divide in 3 categorie:
- Fine / sottile
- Medio
- Spesso / grosso
Lo spessore dei tuoi capelli influenzerà la loro tenuta e come reagiranno a determinati prodotti.
Un modo semplice e veloce per vedere in quale categoria rientrano i tuoi capelli è prendere un capello e adagiarlo accanto a un pezzo di filo da cucito. Se è più sottile del filo, allora hai i capelli sottili (fini). Se è più spesso del filo, i tuoi capelli rientreranno nella categoria spessa. Qualsiasi cosa nel mezzo è ovviamente media.
Scoprirai anche che i capelli fini a volte non riescono a sostenere bene il riccio, mentre i capelli medi sono relativamente facili da acconciare e possono sostenere i ricci per un periodo più lungo. Le ciocche da sottili a medie possono essere facilmente volumizzante con i giusti prodotti styling e una routine mirata. I capelli più spessi sono solitamente più facili da arricciare, ma poiché sono meno elastici, può essere più difficile fare una piega.
Per rendere più maneggevoli i capelli spessi o ricci, cerca formule nutrienti e che riescano ad ammorbidirli. Questi prodotti sono creati per rendere le tue ciocche più elastiche in modo che possano meglio mantenere una forma definita.


4. Texture dei capelli vs. porosità dei capelli
Quando si tratta di comprendere le esigenze dei propri capelli, due fattori spesso trascurati sono la texture e la porosità. Anche se a volte sono confusi, descrivono aspetti molto diversi dei tuoi capelli ed entrambi possono influenzare notevolmente quali prodotti o trattamenti siano più adatti al tuo tipo di capelli.
Texture dei capelli: come sono e come si comportano i tuoi capelli
Per texture dei capelli ci si riferisce alla sensazione generale e alla qualità della superficie dei tuoi capelli, non al movimento o allo spessore. Descrive come si comportano quotidianamente e come reagiscono allo styling, al tatto e all’ambiente esterno.
I tratti comuni delle texture includono:
- Setoso o liscio
- Ruvido o crespo
- Secco
- Elastico
Queste qualità influiscono sulla maneggevolezza dei capelli, sulla tendenza ad annodarsi o rompersi e su come reagiscono allo styling.
Porosità dei capelli: come i capelli assorbono e trattengono l’acqua
La porosità dei capelli non è visibile ed è quindi spesso trascurata come fattore chiave nel determinare la condizione e le esigenze dei capelli. Tuttavia, conoscere la porosità dei tuoi capelli può essere un punto di svolta nel determinare quali prodotti usare per ottenere i risultati desiderati.
Ma cos’è la “porosità”?
La porosità si riferisce alla capacità dei capelli di assorbire e trattenere l’acqua/umidità e i prodotti.
Per scoprire che tipo di porosità hanno i tuoi capelli, puoi fare il seguente semplice esperimento:
Metti un capello in un bicchiere d’acqua.
- Se affonda facilmente sul fondo, i tuoi capelli hanno un’elevata porosità (il che significa che assorbono molto).
- Se i tuoi capelli affondano ma non toccano il fondo del bicchiere, hanno una porosità media e ben bilanciata (il che significa che assorbono sufficiente per poterli mantenere facilmente sani).
- Se i tuoi capelli galleggiano sopra l’acqua, hanno una bassa porosità (il che significa che non assorbono facilmente).
Ora, potresti pensare che i capelli con un’elevata porosità siano sempre ben idratati. Ma non è così. Questo tipo di capelli assorbe rapidamente l’acqua a causa di fessure sulla cuticola, ma allo stesso modo la può perdere con la stessa velocità. Il risultato sono capelli secchi e fragili che tendono a rompersi.
Cosa devo fare se ho i capelli con un’elevata porosità?
Se rientri in questa categoria, ti suggeriamo di evitare troppe pieghe con strumenti caldi come phon o piastre. Anche i prodotti con sostanze chimiche aggressive non sono ideali perché possono seccare ulteriormente i capelli. Cerca invece maschere naturali che idratano in profondità, oli per capelli e trattamenti senza risciacquo che apportano idratazione e sigillano le cuticole per evitare che la stessa fuoriesca troppo rapidamente.
Cosa devo fare se ho i capelli con bassa porosità?
Se i tuoi capelli hanno una bassa porosità, significa che le tue cuticole tendono ad impedire all’idratazione e ai nutrienti di penetrare nelle fibre capillari, per cui dovrai scegliere prodotti che aiutino a veicolarli all’interno del fusto del capello.
Cerca formule profondamente idratanti arricchite con ingredienti come acido ialuronico e cheratina che possono essere assorbiti più facilmente e aiutano a trattenere l’idratazione all’interno della fibra capillare. Creme leggere o sieri in grado di apportare idratazione senza appesantire i capelli sono l’ideale. La costanza è fondamentale, quindi inserisci regolarmente trattamenti idratanti per migliorino l’elasticità e la morbidezza.
5. Impara a conoscere il tuo cuoio capelluto
Importantissimo è che se il tuo cuoio capelluto non è in buona salute, non lo saranno nemmeno i tuoi capelli. Quindi, mai e poi mai sottovalutare il potere di una buona cura della cute!
Per vedere in che tipo di condizioni è il tuo cuoio capelluto, ti suggeriamo di osservarlo il giorno dopo aver lavato i capelli. Se le tue radici appaiono pesanti e unte, molto probabilmente hai un cuoio capelluto grasso. In questo caso, uno scrub per una detersione profonda del cuoio capelluto potrebbe essere proprio ciò di cui hai bisogno per rimuovere le impurità, l’accumulo di prodotto e il sebo in eccesso.
Se scopri che il tuo cuoio capelluto presenta delle desquamazioni, è probabile che sia secco e abbia bisogno di nutrimento. Inoltre, in questo caso, potrebbe anche essere piuttosto sensibile, quindi dovrai avere un approccio più delicato. Ti suggeriamo uno shampoo idratante senza solfati che detergerà i capelli e la cute senza privarli eccessivamente dei loro nutrienti naturali.
Ma cosa succede se il mio cuoio capelluto è grasso e presenta anche delle desquamazioni?
È più comune di quanto si pensi. Spesso, questa combinazione è causata dall’accumulo di prodotti, dall’eccesso di produzione di sebo e da una pulizia poco frequente o errata. L’approccio migliore è una routine che includa un trattamento esfoliante per la cute, non aggressivo, per rimuovere le impurità, abbinato a un trattamento pre-shampoo nutriente per le lunghezze che ripristini l’equilibrio fra cute e capelli.
6. E per quanto riguarda la caduta dei capelli e l’invecchiamento dei capelli?
L’invecchiamento dei capelli e la caduta tendono ad essere classificati come condizioni più che come tipi di capelli. Tuttavia, se i tuoi capelli rientrano in una (o entrambe) di queste categorie, l’ideale sarà scegliere prodotti che li nutrano in modo bilanciato.
Se i tuoi capelli sono diventati più fragili o stai riscontrando un aumento della loro caduta, è importante adottare una routine in grado di rinforzarli e rivitalizzarli efficacemente. Cerca trattamenti ricchi di antiossidanti, vitamine e attivi che supportino un cuoio capelluto sano e migliorino la loro resilienza. L’uso regolare può aiutare a ridurre le rotture, migliorare lo spessore e ripristinare la vitalità dei capelli maturi o devitalizzati.
Non esiste un’unica soluzione quando si tratta di cura dei capelli. E questo è il bello. Con la giusta consapevolezza e la giusta routine, i tuoi capelli fini, spessi, radi, ondulati o ribelli, possono diventare la tua migliore caratteristica.
Come dice spesso lo stesso Rossano, “Il lusso non sta nel cambiare chi sei, ma nel migliorare ciò che già possiedi”.
Se non sei ancora sicuro del tipo, della texture o delle esigenze dei tuoi capelli, ti invitiamo a prenotare una consulenza presso uno dei nostri saloni. I nostri esperti analizzeranno attentamente i tuoi capelli e ti aiuteranno a scoprire la routine giusta per te. Preferisci connetterti da casa? Il team del nostro customer care è sempre disponibile e felice di offrire consigli personalizzati.